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Napoli sotterranea: un viaggio nell'antico ventre partenopeo

Napoli sotterranea è una delle tappe obbligatorie per chi arriva in questa città. Se avete prenotato il vostro prossimo week-end in questa meravigliosa città non potete assolutamente perdervela! Ecco per voi tutte le informazioni: storia, orari, come arrivare e costo biglietto.

Cenni storici su Napoli sotterranea

La Napoli dei vicoli e vicoletti che vediamo oggi poggia sulle fondamenta di un'antichissima rete di strade sotterranee che grazie al sapiente lavoro di recupero sono venute a galla, bellezze indescrivibili e luoghi suggestivi tutti da scoprire. Nel corso dei secoli, i cunicoli sottostanti sono stati usati in vari modi.

Inizialmente scavati dai greci per estrarre il tufo dal sottosuolo e costruirne le mura per difendere la città ad ambienti per creare ipogei funerari. Si passò poi all'epoca romana, in cui si ebbe il loro massimo sviluppo trasformandoli in gallerie ed acquedotti, grazie ai quali alimentari fontane ed abitazioni in quasi tutti i punti della città superiore. Fu solo agli inizi del XX secolo che si smise di scavare nel sottosuolo per l'approvvigionamento idrico di tutta la città. Ecco che poi durante la Seconda Guerra Mondiale è stato modificato nuovamente il suo utilizzo come rifugio della popolazione durante i bombardamenti.

Resti d'arredo, graffiti ed oggetti vari si trovano ancora oggi a testimonianza di uno spaccato di vita importante e tragico della storia cittadina. Durante gli anni a venire, soprattutto nella fase di ricostruzione della città, il sottosuolo venne usato come discarica e fino agli anni '80, la sua storia è stata sepolta dall'immondizia. Fu grazie all'attività di alcuni volontari che decisero di ripulire le fondamenta della città che oggi Napoli può offrire un percorso sbalorditivo e, attraverso il tempo e la storia, la consegna ai turisti un viaggio nei luoghi più affascinanti e suggestivi nel ventre della città.

La leggenda del “Monaciello”

Uno dei personaggi più famosi del folklore napoletano è il “monaciello”, che nella credenza popolare era lo spirito che abitava le costruzioni di Napoli. La leggenda narra che se l'abitante della casa risultava simpatico al “monaciello”, questo poteva trovare soldi nei cassetti o nelle giacche appese all'ingresso. Ma se per caso si offendeva lo spirito, dimostrando poca devozione o asserendo di non credere agli spettri, la vendetta del “monaciello” era inevitabile: dai piccoli dispetti come la scomparsa degli oggetti, a veri e propri “paleatoni”, una serie di schiaffi, pugni e calci ricevuti durante la notte o nelle stanze buie dall'indispettita presenza.

La nascita del mito del “monaciello” in realtà è da ricondurre all'attività dei pozzari, uomini che vivevano nei sotterranei e che gestivano l'approvvigionamento dei pozzi. Si muovevano nelle gallerie con estrema agilità ed erano i padroni incontrastati del sottosuolo. A causa dell'altissimo tasso di umidità, erano costretti a lavorare con un mantello che coprisse anche il capo, dandogli l'aspetto di monaci francescani, da cui il soprannome di “monaciello”.

Napoli Sotterranea: orari, prezzi dei biglietti e come arrivare

Dove: si accede a Napoli Sotterranea da Piazza San Gaetano 68, in pieno centro storico. Unico percorso ufficiale autorizzato “Napoli Sotterranea Ufficiale” - https://www.napolisotterranea.org/

Come arrivare: ci si arriva a piedi dal centro storico oppure la stazione della metro più vicina per raggiungere Napoli Sotterranea è la fermata Dante della Linea 1.

Orari di apertura: tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Le escursioni in italiano partono ogni ora dall’apertura fino alle 17.00 ultimo turno (per gruppi inferiori alle 5 persone non è necessaria la prenotazione).

Il percorso dura circa due ore, accompagnati da guide specializzate ufficiali. Prima di scendere ad una cavità di 40 metri si assiste ad una proiezione informativa con l'ausilio delle immagini. Si consiglia di indossare scarpe comode ed una felpa nei mesi estivi. I percorsi stretti, come i cunicoli sono assolutamente facoltativi.

Costo del biglietto: 9 euro circa - si acquista direttamente sul posto.

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